Naming & Brand Storytelling
Creative Brief
Creative Writing
Product Storytelling
Product Naming
Ho avuto il privilegio di lavorare a un progetto emozionante per l’Alta Pasticceria Naëve - Sweet Lifestyle, incentrato sulla creazione di naming & brand storytelling per un esclusivo menu di dolci ispirati ad Evelyn, il personaggio immaginario ideato dal cliente.
“Il meraviglioso viaggio di Evelyn” racconta un intreccio di esperienze sensoriali e culture diverse con un immaginario evocativo e un linguaggio onirico.
Ogni torta è un sogno da assaporare. Attraverso le parole, infatti, il menu diventa un viaggio che invita i clienti a esplorare sapori, colori e consistenze diverse.
Ogni morso è il capitolo di una nuova storia: una celebrazione dell’arte e della cultura che si riflette soprattutto nella raffinata, affascinante e colta eleganza di Evelyn, la giovane e avventuriera scrittrice in giro per il mondo.
A partire dal prototipo del personaggio cinematografico di Amélie Poulain, Il meraviglioso viaggio di Evelyn narra l’intreccio avvincente di esperienze sensoriali, viaggi e culture diverse attraverso il soggetto immaginario di Evelyn.
Chi è Evelyn
Dal brief del cliente
Evelyn, dalla figura smodatamente elegante, possiede una pelle di porcellana che incornicia i suoi capelli castani. Nata ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, è la figlia di un influente ambasciatore e di una rinomata pianista. La sua infanzia è stata un mix di culture, avendo vissuto in Medio Oriente, Asia ed Europa occidentale. Scrittrice e avventuriera, Evelyn si dedica a esplorare il mondo attraverso le pagine dei suoi libri e a trarre spunto da viaggi esotici basati sulla sua vasta conoscenza.
Affascinata dalla cucina, dall’arte e dal viaggio, trascorre l’adolescenza immersa nella pittura del rinascimento fiammingo, esplorando i rituali della cucina giapponese Kaiseki e avventurandosi nella ricchezza sensoriale delle spezie indiane. La sua personalità è caratterizzata da uno spirito percettivo e un fascino ipnotico. Evelyn ama i colori vibranti del viola e del turchese. Indossa un distintivo cappello Fedora e labbra rosso vivo.
Con il suo distintivo cappello Fedora, Evelyn si immerse nei mercati vivaci di Kyoto, osservando i riflessi dorati dei grattacieli nell’atmosfera vibrante della città.
Tra ciliegi in fiore, si ritrovò tra i vicoli brulicanti per la kaiseki-ryori, una cena tradizionale giapponese.
Con il cuore desideroso di esplorare la cucina e le sfumature locali, si lasciò consigliare dallo chef e assaporò piatti che sembravano raccontare storie di antichi viaggi attraverso il Giappone.
Il giorno dopo, nello stesso ristorante, quando il delizioso sapore della cucina Kaiseki si fuse ancora una volta con le note dei suoi viaggi, la memoria del suo primo amore olandese si risvegliò vedendo un dipinto fiammingo, una scena dettagliata di un mercato europeo, appeso al muro. I colori vividi la riportarono a quei giorni incantati, quando parlarsi era un intricato linguaggio di sguardi e silenzi.
Mentre esplorava Kyoto, ogni angolo divenne un frammento del suo passato e delle sue avventure. La sua immaginazione non aveva confini, così come la trama del suo libro.
Così, il cibo nel ristorante giapponese divenne il linguaggio segreto tra Evelyn e lo chef. Senza bisogno di parole, il cibo trasformò la cena in un viaggio attraverso le emozioni.
Lungo il suo percorso culinario, Evelyn scopre che ogni dolce, proprio come un capitolo della sua vita, custodisce una storia unica pronta per essere rivissuta.
Ogni morso, così, diventa letteralmente un’esplorazione, che intreccia i fili dell’arte, della cultura e dei colori vibranti che definiscono il suo mondo ipnotico.
Naming per il Menu dessert & bevande
L’intero processo di creazione dei naming di dessert & bevande per l’Alta Pasticceria Naëve - Sweet Lifestyle è guidato dal desiderio di offrire un’esperienza culinaria al di là del semplice atto di mangiare.
Ogni nome è un omaggio a tradizioni profondamente radicate per offrire uno sguardo allettante in mondi culinari internazionali ed unici. L’obiettivo è creare un legame emotivo con i clienti, trasformando ogni visita in un’esperienza indimenticabile.
I naming sono progettati per agevolare l’ordinazione, facilitare la memorizzazione e rievocare il legame con la tradizione di ogni ricetta.
Attraverso suggestive immagini e consolidati riferimenti culturali, i naming hanno l’obiettivo di offrire un’esperienza piacevole e facilmente accessibile a tutti, mantenendo al contempo l’autenticità dei dessert.
Un esempio
Newyorcheesecake
Il nome è un gioco di parole che enfatizza con orgoglio l’origine newyorkese della famosa torta Cheesecake originaria della Grande Mela. Combina il termine New York con il familiare suffisso italiano -ese per esprimere la provenienza autentica della cheesecake. La fusione con cheese sottolinea la rilevanza dell’ingrediente del formaggio, componente distintiva all’interno di questo dessert americano.
Nel cuore di New York City, Evelyn si trovò a passeggiare lungo la iconica 5th Avenue, circondata dalla pulsante energia della città che non dorme mai.
I suoi alti tacchi la condussero verso un caffè vicino all’oasi verde di Central Park, dove la vegetazione vibrante offriva una breve fuga dall’agitazione urbana.
Fermandosi in un caffè locale, Evelyn non poté resistere al fascino della New York Cheesecake nel menu.
L’indulgenza cremosa incarnava lo spirito variegato e dinamico della Grande Mela. Ogni morso raccontava la storia della fusione di tradizione e modernità, proprio come la metropoli stessa.
Fu in quel momento di delizioso déjà vu che il cuore di Evelyn balzò di gioia al ricordo della prima volta che aveva assaporato la magia della Cheesecake di Arthur, l’uomo misterioso il quale un tempo la invitò a condividere quel capolavoro culinario di cui deteneva la più autentica ricetta.
Così, il presente di Evelyn si legò nuovamente ai ricordi passati, proprio come un filo di dolcezza che attraversa il tempo.
Sun-kissed Sicilian Cassata
Il nome è una dichiarazione d’amore per la ricetta originale di questa delizia siciliana. Baciata dal sole rende omaggio agli agrumi locali coltivati nella fertile terra della Sicilia ed evoca le autentiche radici di questo dolce barocco tramandato di generazione in generazione.
Mentre assaporava gli intricati strati della Cassata siciliana e le dita carezzavano la forma di un frutto candito nascosto tra i dolci, Evelyin meditava sul significato del dattero arabo. La sua presenza, come una gemma segreta, aggiungeva un fascino misterioso al dolce, rispecchiando i segreti nascosti che portava con sé dai suoi viaggi. Tra i delicati sapori, l’architettura del Medio Oriente prendeva vita nella mente di Evelyn, manifestandosi nella forma del dolce. La Cassata aveva un design di ispirazione arabesca: le sue linee ricordavano gli archi elaborati e gli intricati motivi presenti nei palazzi mistici della Penisola arabica.
Under the dreamy skies of Japan, Evelyn’s porcelain skin gleamed as she savored the Japanese Soufflé Cake. The light texture told the story of her culinary dreams. Each slice became a poetic expression of the softness of clouds, inviting dessert enthusiasts to join her on an imaginative journey. In that moment, she embraced her inner child, finding joy in the whimsical dance of flavors and textures. The dreamy skies above and the verdant landscapes below became a playground for her culinary fantasies, where each bite of the Soufflé Cake was a step into the enchanting world of her imagination, a world where the color green evoked a sense of joy linked to her childhood.
Nel cuore del Giappone, Evelyn svelò il suo amore per i gusti orientali mentre si concedeva una Millefoglie al Tè Verde. Gli strati delicati e i sapori raffinati riflettevano anche il suo amore per la cucina giapponese Kaiseki e l’eleganza della natura. Il verde vibrante del dessert al matcha faceva eco ai paesaggi sereni che circondano i templi giapponesi. Era come se l’essenza dei lussureggianti campi da tè e la tranquillità dell’ambiente naturale fossero state catturate in ogni strato. Con ogni morso, Evelyn assaporava non solo il gusto squisito, ma anche lo spirito del ricco patrimonio culturale del Giappone, dove il colore verde parlava di armonia, equilibrio e della duratura connessione tra umanità e natura.