Product Storytelling

Creative Brief

Storytelling

Translation

Creative Writing

Per l’Alta Pasticceria Naëve - Sweet Lifestyle, ho realizzato una storia per promuovere la “Babka”, un lievitato originario dell’Europa dell’Est e divenuto molto popolare negli ultimi anni, soprattutto sui social media.

Attraverso una narrazione evocativa, ho creato un racconto che cattura l’essenza di questo pane tenero, celebra il suo significato culturale che trascende ogni epoca storica e connette generazioni diverse. Il mio obiettivo, infatti, era quello di unire creatività e narrazione culturale per mostrare la Babka non solo come un prodotto, ma come simbolo di amore, calore, famiglia, tradizione e unità.

La narrazione può essere adattata a diversi mezzi, inclusi materiali di marketing, contenuti sui social e descrizioni di prodotti.

Ricordi della “babka”

Un pomeriggio autunnale a Brooklyn, in cui i raggi del sole filtravano tra le foglie rosse e dorate degli alberi e l’aria fresca e frizzante era impregnata del profumo di foglie appena cadute e di terra umida, Evelyn giunse davanti alla casa di mattoni rossi di Rachel, un rifugio accogliente circondato da tende colorate e fioriere piene di fiori che abbellivano la sua facciata.

Ad accoglierla, l’aroma invitante di un dolce alle mandorle e all’uvetta appena sfornato che fluttuava dalla cucina e che la avvolse in un abbraccio caloroso non appena varcò la soglia. Evelyn fu condotta nel soggiorno, dove una tavola imbandita di prelibatezze le fece venire l’acquolina in bocca. Qui, tra le delizie esposte, Rachel le presentò un dolce fatto in casa dalla sua adorata nonna: la Babka.

Intrigata dalla dolcezza della Babka, Evelyn chiese a Rachel l’origine di questo dolce e l’amica iniziò a raccontarle la storia della sua nonna, un’ebrea-polacca che portava con sé molte tradizioni culinarie, tra cui la ricetta segreta di questa antica leccornia dalle radici profonde. Una deliziosa eredità della cultura dell’Europa dell’Est che l’anziana donna custodiva gelosamente e che aveva portato con sé in America negli anni ‘40 per non dimenticare la sua amata terra natia.

Evelyn, sentendosi attratta dall’intrigante racconto che Rachel stava condividendo, annuì: “La Babka... Sembra così ricca di storia e significato”. Rachel sorrise e aggiunse: “Sai, babka significa nonna in lingua polacca”.

Mentre terminavano la Babka, le due amiche continuarono a condividere i ricordi della loro infanzia trascorsa dai nonni, ma c’era qualcosa di enigmatico nell’aria che lasciava Evelyn con una sensazione di curiosità, come se ci fosse qualcosa di più sotto la superficie della dolcezza della Babka che aveva appena assaggiato.

Storytelling for Naëve - Sweet Lifestyle

Memories from a “Babka”

One autumn afternoon in Brooklyn, as sunlight filtered through the red and golden leaves of the trees, and the crisp air was imbued with the scent of freshly fallen leaves and damp earth, Evelyn arrived at Rachel’s red-brick house—a welcoming refuge surrounded by colorful curtains and flower-filled window boxes adorning its facade.

Welcoming her was the enticing aroma of freshly baked almond and raisin cake wafting from the kitchen, enveloping her in a warm embrace as soon as she crossed the threshold. Evelyn was led into the living room, where a table laden with homemade delicacies made her mouth water. Here, among the displayed delights, Rachel presented her with a homemade cake made by her beloved grandmother: the Babka.

Intrigued by the sweetness of the Babka, Evelyn asked Rachel about the origin of this cake, and her friend began to tell her the story of her grandmother, a Jewish-Polish woman who brought with her many culinary traditions, including the secret recipe of this ancient delight with deep roots. A delicious legacy of Eastern European culture that Rachel’s grandmother jealously guarded and brought with her to America in the 1940s so as not to forget her homeland.

Feeling drawn to the intriguing tale that Rachel was sharing, Evelyn nodded. “The Babka... It seems so rich in history and significance”. Rachel smiled and added, “You know, babka means granny in Polish”.

As they finished the Babka, the two friends continued to share memories of their childhood spent with their grandparents, but there was something enigmatic in the air that left Evelyn with a sense of curiosity, as if there was something more beneath the surface of the sweetness of the Babka she had just tasted.

Indietro
Indietro

Biografia Pastry Chef | Alta Pasticceria

Avanti
Avanti

Product Storytelling | Alta Pasticceria